Il miele e gli ortaggi
Due giorni di “dolci” sfide ai fornelli tra le promesse della ristorazione italiana. Due giorni alla scoperta dell’originale abbinamento tra mieli e ortaggi in cucina. Con la seconda edizione del concorso nazionale gastronomico “Il Miele in Cucina”, la cui fase finale si è svolta a Soverato nei laboratori dell’Istituto Alberghiero “IPSSEOA”, nei giorni 7 e 8 novembre, in Calabria sono arrivati allievi e docenti di ben nove Istituti Alberghieri italiani finalisti, tra i trentatré inizialmente coinvolti.
Tra i momenti salienti della ricca e intensa due giorni, mercoledì 7 novembre alle 17.00 presso il Comune di Amaroni c’è stato il saluto di benvenuto del sindaco di Amaroni, Arturo Bova, con tutti i convenevoli di rito. In serata, presso l’Istituto Alberghiero di Soverato, è stata servita la cena di gala organizzata dall’APCCz (Associazione Provinciale Cuochi Catanzaro), e curata dai soci Luigi Quintieri, Renato Sorrentino e dalla loro brigata. Giovedì 8 novembre, la competizione vera e propria; dalle 8.30 alle 15.30 svoltasi presso l’Alberghiero di Soverato, seguita poi da un laboratorio del gusto e dalle premiazioni finali dei vincitori.
Questa la lista degli Istituti finalisti presenti: Canosa di Puglia (BT), Châtillon (AO), Cosenza, Le Castella di Isola Capo Rizzuto (KR), Lamezia Terme (CZ), Locri (RC), Marina di Massa (MS), Torino e Villa Santa Maria (CH).
Gli allievi, accompagnati dai loro docenti, hanno proposto le loro originali ricette che sono state realizzate per l’occasione per le due sezioni del concorso: cucina (minestre e zuppe, e carni bianche) e bar (un Pre dinner con indirizzo mediterraneo). Le loro creazioni sono state giudicate da una giuria istituzionale e una tecnica, composta da autorevoli esperti di settore.
Per la giuria tecnica sezione cucina: Antonio Macrì, pres. Unioncuochi Calabria; Felice Vono ,Pres. Onorario Ass. Prov. cuochi Catanzaro; Antonio De Septis, Pres. Centro Studi Ass. Direttori Alberghi di Roma; Aurelio Raniti- Pres. Ass. Prov. cuochi Vibonesi; Mariella Bianca, Redattore ” Il Giornale di Sicilia”.
Per la giuria tecnica sez. Bar: Angelo Orlando, Ass. Maitre Italiani, sez. Calabria – Angelo Orlando, Gran Maestro della Ristorazione – Stefano Nincevich, Redattore Bar Giornale – Fausto Raniti, Fiduciario A.M.I.R.A. Calabria.
L’Istituto “G. Minuto” di Marina di Massa (MS), per la sezione cucina “Minestre&Zuppe” e per la sezione Bar “Pre dinner Mediterraneo”, e l’Istituto “L. Einaudi” di Canosa di Puglia (BT), per la sezione Cucina “Carni bianche e verdure”. Sono i due Alberghieri vincitori della seconda edizione del concorso gastronomico nazionale “Il Miele in Cucina”. Al secondo posto si sono classificati l’Istituto Ipra di Châtillon (Ao) nella sezione cucina sia “Minestre&Zuppe” sia “Carni bianche e verdure”, mentre l’Alberghiero “Le Castella” di Isola Capo Rizzuto (Kr) si è piazzato secondo nella sezione Bar “Pre dinner Mediterraneo”: per loro l’Ape d’Oro delle Città del Miele.
Due premi speciali sono stati messi in palio dal Cav. Pippo Callipo (Callipo Group). Due valigie contenenti attrezzature per cucina e bar, sono stati consegnati con questa motivazione: per aver realizzato la ricetta più particolare che per i suoi contenuti e ingredienti è “ambasciatrice ideale dei valori identificativi del territorio d’appartenenza“.
Premio speciale cucina a: Ilaria Zingaro dell’ Istituto di Canosa di Puglia per la ricetta ” Agnello in crosta di mandorle laccato con miele di borragine, funghi cardoncelli brasati, carote di Polignano e Gelato caldo di patate di Zapponeta“
Premio speciale bar a: Salvatore Salerno dell’ Istituto di Le Castella con il “Pitagora Drink”.
Con il concorso “Il Miele in Cucina” si è concluso l’anno di partenariato tra l’APCCz ed il comune di Amaroni. Un sentito ringraziamento va quindi al Sindaco Arturo Bova, all’assessore Teresa La Grotteria, a tutta l’Amministrazione Comunale. Inoltre si ringraziano i soci dell’APCCz che hanno profuso il proprio prezioso contributo. E’ stato un lungo anno di lavoro e collaborazione che riteniamo abbia prodotto lusinghieri risultati sia sul piano della partecipazione che su quello organizzativo e dei risultati raggiunti.