Francesco Marinaro
Francesco Marinaro, membro del direttivo APC.Cz, ha ricevuto, lo scorso 12 dicembre a Roma, il premio “Albo d’Oro dei Cuochi” nella categoria insegnanti. Si tratta di un nuovo importante traguardo per Francesco, tra i 97 premiati, a livello nazionale, degli ambasciatori della prestigiosa arte gastronomica.
La prestigiosa premiazione è avvenuta nella nuova Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati, dove si è materializzata la prima edizione “Albo d’Oro dei Cuochi”, istituita ed organizzata dalla Federazione Italiana Cuochi, con l’intento di premiare chi ha fatto dell’arte culinaria la sua missione di vita e contribuisce, con il suo saper fare, ogni giorno a diffondere e a far apprezzare i valori e la tradizione del nostro Made in Italy.
L’evento, in onore dei Cuochi decani, ha visto arrivare a Roma oltre 300 chef provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero e, tra questi, i 97 premiati, tra i quali, appunto, lo chef di Soverato. I premi sono stati consegnati anche per la categoria “Docenti e personale Ata”, tra i quali figura quello a Francesco Marinaro.
Per lo chef soveratese è arrivato, quindi, un altro prestigioso premio, “per aver perseguito, anche attraverso manifestazioni associative, il bene primario della formazione professionale e aver trasmesso alle giovani leve la bellezza e l’orgoglio della professione di cuoco”.
Lo stesso Francesco Marinaro, onorato per il prestigioso premio ricevuto, ha manifestato la sua soddisfazione ed emozione nel ricevere “un premio così prestigioso e far parte dell’Albo d’Oro degli chef. Inoltre – ha proseguito – averlo ricevuto in un’Aula importante ed alla presenza delle alte cariche istituzionali e dei massimi esponenti degli chef d’Italia non può che rendermi orgoglioso”.
Francesco Marinaro si racconta:
Mi sono diplomato nel 1996 all’Istituto Alberghiero di Soverato. La passione per la cucina mi è stata trasmessa da mio padre, Giovanbattista, da sempre mio modello d’ispirazione, uno chef di cucina ormai in pensione, docente per oltre 35 anni nel prestigioso Istituto Alberghiero di Soverato.
Durante il periodo scolastico ho fatto varie esperienze lavorative in strutture ricettive del soveratese, per migliorare e perfezionare l’arte della professione del cuoco, che fortemente volevo percorrere. Dall’anno 2001 inizio ad assumere la responsabilità di guidare una cucina con la ciliegina di essere “chef patron” di alcune imprese ristorative del soveratese. Dal 2008 inizia, quasi per gioco, con 4 amici l’apertura del ristorante “Verde Mare” un’esperienza lavorativa ricca di soddisfazioni, che diventa una realtà enogastronomica importante per la cittadina di Soverato.
Due medaglie d’oro e due d’argento ai campionati italiani di cucina. Nel 2018 guido un allievo dell’istituto alberghiero di “Le Castella”, che sarà vincitore del concorso regionale URC.Calabria a Lamezia Terme e medaglia di bronzo come miglior allievo ai campionati italiani. Il 12 ottobre del 2021 curo, con un gruppo di amici e colleghi dell’APC.Cz, la cena di Gala della “Festa Nazionale del Cuoco” che si svolge a Catanzaro, sulla splendida terrazza della Baia dell’Est di Caminia. Dal 2001 al 2018 docente presso l’istituto alberghiero di Le Castella, dal 2018 a oggi docente presso l’istituto penitenziario di Catanzaro, dove nell’ultimo anno con l’APC.Cz abbiamo realizzato un pranzo di beneficenza. Iscritto da oltre 20 anni alla federazione Italiana Cuochi, da quattro anni nel direttivo APC.Cz con il presidente Domenico Origlia, che ringrazio per questa bellissima esperienza.