Nella splendida cornice della sala ristorante del MadrePerla Resort di Torre di Ruggiero martedì 17 dicembre l’APC Catanzaresi, presieduta da Domenico Origlia, ha festeggiato il suo XXI Natale del Cuoco.
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Torre di Ruggiero, ridente comune della provincia di Catanzaro, adagiato in una conca nella media valle dell’Ancinale l’abitato sembra farsi proteggere dal massiccio delle Serre. Un profumo di castagni, querce e faggi, inebria con la complicità di un costante alito di vento, l’intero abitato. In questo habitat è situato il MadrePerla Resort, una splendida struttura ristorativa, posta in una vallata da favola.
Tra gli ospiti anche il presidente FIC Rocco Pozzulo e il presidente URC.Calasbria Carmelo Fabbricatore.
L’evento enogastronomico, anche quest’anno, ha visto quattro chef dell’Associazione presentare ai commensali un loro piatto, con l’obiettivo di contendersi l’ambito premio di “CUOCO DELL’ ANNO”.
Un brindisi proposto dallo chef Manuel Loprete, vincitore nell’edizione 2018, ha dato inizio alla serata, che simbolicamente ha sancito il passaggio del testimone ai suoi colleghi cuochi. Questi i nomi dei 4 chef ed i loro relativi piatti: Peppino Cavaliere (Perla di baccalà su tortino di broccoli e zenzero, salsa di pomodori secchie e cialda alle olive nere), Giuseppe Castronuovo (Nido di tagliolini con crema di zucca, puntellate alle noci croccanti, in crosta di merluzzo perlato alla melagrana), Luigi Rossomanno (Pacchero ripieno su vellutata di piselli, pomodorini confit, zucchine croccanti e granella di nocciole), Rullo Domenico Antonio (Coppa di maiale cotta a bassa temperatura, con crema di ceci, castagne e bouquet di verdure).
Come consuetudine, durante la serata sono stati distribuiti molti premi, tramite sorteggio di biglietti della lotteria, offerti dalle tante aziende vicine all’Associazione che così hanno voluto manifestare il loro sostegno e la propria solidarietà.
Lo chef Rullo Domenico Antonio con il piatto: Coppa di maiale cotta a bassa temperatura, con crema di ceci, castagne e bouquet di verdure è stato nominato dal presidente APC.Cz Domenico Origlia, “CUOCO DELL’ANNO 2019”.
La sua elezione è stata decretata da una giuria tecnica formata da un gruppo dell’APC di Vibo Valentia, capitanata dal presidente Costantino Lo Iacono e dagli chef: Antonio Macrì, Pasquale Panetta, Giovanni Frijia, Giulio Maccarone. Con la partecipazione della giuria popolare composta da tutti i commensali che hanno avuto la possibilità di esprimere il proprio giudizio sul gusto e la presentazione dei quattro piatti in concorso. In proposito si sottolinea il singolare spirito di collaborazione reciproca che ha contraddistinto il lavoro espresso dagli chef concorrenti, i quali non hanno voluto dedicarsi esclusivamente all’aspetto agonistico del concorso, ma hanno voluto creare lo spirito di squadra superando quello di competizione agendo per l’Associazione prima ancora che per se stessi.
La cena è proseguita piacevolmente, accompagnata dalla lotteria e dai vari riconoscimenti che ogni anno l’APC.Cz consegna per l’occasione. La consegna dei Collegium Cocorum (massima onorificenza FIC) ad alcuni associati, targhe, attestati e riconoscimenti per l’azienda ospitante, per il presidente FIC Rocco Pozzulo, per Carmelo Fabbricatore presidente regioonale, per i componenti la giuria tecnica e, infine, il presidente Origlia ha voluto premiare con una targa speciale, il presidente uscente dell’APC.Cz Filippo Galati.
La serata del “Natale del Cuoco” è terminata con il premio finale di una statuetta in porcellana di Gesù Bambino benedetto e consegnato dal cappellano APC.Cz don Enzo Iezzi e, da parte del presidente Origlia e di tutta l’Associazione Provinciale Cuochi Catanzaresi, gli auguri di un sereno Natale e un felice anno nuovo.